TI SVELO 3 COSE IMPORTANTI CHE DEVI ASSOLUTAMENTE SAPERE
I pensieri negativi purtroppo sono invalidanti perchè ci impediscono di vivere a pieno la nostra vita.
Quando siamo immersi nella spirale infinita di pensieri negativi, rischiamo di farci prendere troppo dall’ansia e dallo stress, di perdere la vita che stiamo vivendo.
Per comprendere meglio quali sono i pensieri più frequenti ecco un pò di esempi:
- Mi sento come se avessi contro tutto il mondo
- Non ce la farò mai
- Non sono adeguata
- Nessuno mi capisce
- Perché non riesco mai in niente?
- Ho deluso tutti
- Non penso di poter andare avanti
- Vorrei essere migliore
- Sono cosi debole
- La mia vita non va come vorrei
- Cosa ho concluso nella vita?
- Non c’è più niente che sembri buono
- Non lo sopporto più
- Non riesco ad ingranare
- Cosa c’è di sbagliato in me?
- Vorrei essere da un’altra parte
- Non riesco a fare tutto
- Mi odio
- Non valgo niente
- La mia vita è un casino
- Qualcosa deve cambiare
- Ci dev’essere qualcosa di sbagliato in me
- Che futuro avrò? Non si prospetta bene
- Faccio mille cose ma non riesco a concludere niente
Quando siamo immersi in questa modalità crediamo fortemente a questi pensieri e ci auto condanniamo ad una vita piena di infelicità e insoddisfazione personale, finendo per credere che SIAMO I NOSTRI PENSIERI.
In questo articolo voglio parlarti di 3 importanti cose che devi sapere quando hai pensieri negativi:
- Perchè abbiamo tanti pensieri negativi che condizionano il modo in cui viviamo
- Da cosa dipendono i pensieri negativi
- Qual’è l’unico e reale modo per allontanare i pensieri negativi
- Il motivo principale per il quale non riusciamo ad uscire dalla spirale infinita dei pensieri negativi che ci tormentano è che siamo programmati come esseri umani per AVVICINARCI AL PIACERE e ALLONTANARCI DAL DOLORE.
Cosa significa (immagino ti starai chiedendo)?
Siamo cresciuti e viviamo in una società che ci ha insegnato che quando accadono le cose belle dobbiamo aggrapparci meglio che possiamo a queste per non lasciarle andare e quando ci accade qualcosa di spiacevole dobbiamo allontanarci meglio che possiamo per non vivere quell’esperienza che ci provoca troppa sofferenza.
Questo è l’errore più grande che commettono tutti e ciò spiega perchè ad esempio quando viviamo un momento piacevole con una persona cara non vogliamo mai che finisca e sembra che il tempo voli, quando invece viviamo una situazione spiacevole ci disperiamo e vogliamo allontanarci a tutti i costi per evitare di vivere quel dolore!
Perciò veniamo al punto 2
- Da cosa dipendono quindi questi pensieri negativi? Sicuramente appreso che siamo fatti in questo modo ossia siamo programmati per aggrapparci al piacere e allontanarci dal dolore, un altro fattore che rende tormentante i pensieri negativi è l’emozione che c’è dietro.
Tante volte quando chiedo alle mie clienti di descrivermi una situazione o un evento difficile e cosa provano o pensano quando c’è questa situazione, loro mi sanno dire benissimo quali sono pensieri che le tormentano ma non sanno identificare qual’è l’emozione reale che c’è dietro, sanno di aver vissuto male quella situazione ma male non è un’emozione, perciò le chiedo sempre:
Come ti sei sentita scossa realmente? Triste? Scontrosa? Sola? Amareggiata? Come?
MALE VUOL DIRE TANTE COSE, ma non saper identificare quell’emozione e riconoscere come ci sentiamo realmente a volte ci porta automaticamente a farci trasportare da essa e rendere reale quel pensiero!
E veniamo al punto 3
- Come fare allora per togliere questi pensieri negativi dalla mente?
Devo darti una brutta e una bella notizia! La brutta è che non possiamo eliminarli! Siamo umani e come tali vivendo in questo mondo dobbiamo a accettare il fatto che avremmo sempre pensieri negativi e pensieri positivi ma la bella notizia è che:
SE NON POSSIAMO ELIMINARLI POSSIAMO GESTIRLI IN MODO TALE DA NON CONDIZIONARCI NEGATIVAMENTE LA VITA!
Come?
IN PRIMIS come abbiamo detto prima bisogna riconoscere come ci sentiamo quando viene il pensiero negativo! Che emozione reale c’è dietro?Tristezza? Solitudine? Irrequietezza?
In secondo luogo dobbiamo sicuramente imparare a coltivare l’accettazione (che attenzione non vuol dire rassegnarsi!) vuol dire togliere l’emotività che fa diventare quel pensiero cosi difficile da superare e comprendere che i pensieri sono solo pensieri NON SONO LA REALTÀ’!
Sei tu a renderli reali facendo si che ti tormentino.
Ti faccio questa domanda per farti capire meglio:
Che differenza c’è tra il pensiero:”Devo fare la spesa!”e il pensiero “Non concluderò mai nulla nella vita” Sono entrambi pensieri che vanno e vengono, sono transitori e non sono reali solo che il secondo ha più potere su di noi ma è un pensiero a tutti gli effetti!
Quindi l’allenamento importante è avere consapevolezza di quanto potere attribuiamo a un pensiero imparando a vedere i pensieri come nuvole che attraversano il cielo, immagina che tu sei cielo e i pensieri sono le nuvole!
Vanno e vengono sono transitori!
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