QUANDO LO STRESS DIVENTA UN PERICOLO?

Ti sei mai chiesto perchè sei talmente tanto immerso in una vita stressante da credere che lo stress è diventato un pericolo?

SE IN QUESTO MOMENTO TI SENTI:

  • fuori fase e sconnesso, come se non riuscissi mai a riprendere fiato
  • hai la testa sempre piena di preoccupazioni
  • sei spesso suscettibile e vai spesso in reazione con gli altri
  • sei totalmente sopraffatto dalle tue emozioni e hai una concentrazione bassissima

questi potrebbero essere segnali che ti fanno porre la domanda:”Quando lo stress diventa un pericolo?.

Per capire questo meccanismo, dobbiamo comprendere bene cos’è lo stress!

Come l’ha definito il medico austriaco Hans Seyle, lo stress è la risposta dell’organismo a una minaccia esterna, e ha definito lo STRESSOR come lo stimolo che innesca la risposta.

Quando il corpo reagisce a questi “STRESSOR” produce ormoni come il cortisolo o neurotrasmettori come l’adrenalina e si possono verificare 2 scenari: LOTTA O FUGA.

Per comprendere meglio cosa significa STRESSOR voglio farti un esempio pratico.

Nella preistoria quando l’uomo primitivo si trovava di fronte a un animale feroce (quindi davanti a una situazione di minaccia), il suo corpo doveva essere in grado di rispondere immediatamente al pericolo.

Aveva 2 opzioni:

  • Combattere contro l’animale
  • Scappare dall’animale

Questa REAZIONE aveva lo scopo di salvargli la vita ed è generata dal sistema limbico che governa le nostre emozioni.

Quello che è importante sottolineare di questa storia è che l’uomo primitivo, una volta che aveva combattuto o era scappato dalla bestia feroce, tornava in una fase di riposo e riprendeva la sua vita abituale.

Qual’è quindi la differenza tra lo stressor della preistoria (diciamo) e lo stress oggi?

Oggi è raro trovarsi di fronte a un animale feroce ma esistono diversi stressor:

  • Preoccupazioni lavorative o economiche
  • Problemi di salute
  • Traffico
  • Sentirsi attaccati o giudicati
  • Relazioni con gli altri
  • Paragonarsi agli altri e non piacersi
  • Frustrazioni o aspettative
  • Un pensiero che rovina completamente la giornata 

Di fronte a queste minacce immaginarie, lo stress si manifesta nel nostro corpo attraverso un aumento della frequenza cardiaca, perdita del fiato o avere il fiato corto, diventare pallidi o un aumento della sudorazione.

PERCHE' LO STRESS DIVENTA QUINDI UN PERICOLO?

Quando c’è una minaccia immaginaria come quelle che abbiamo citato non possiamo combattere o scappare perchè sappiamo che socialmente non è accettabile.

Ciò comporta che il corpo produce cortisolo e adrenalina ma non avviene la conseguente scarica fisica o la fase di recupero.

Tratteniamo nel corpo la carica emotiva e la nascondiamo.

Le conseguenze sono ansia, nervosismo, problemi digestivi, mal di testa, perdita del sonno, pensieri negativi, depressione, ecc…

Il punto è che quando la risposta del corpo allo stress (cioè tutte quelle reazioni che abbiamo citato) diventa così frequente e abituale, non si riesce più a distinguere lo stress eccessivo dalla normalità. 

A quel punto lo stress diventa un pericolo.

La rabbia, il continuo nervosismo, la continua impulsività, vivere perennemente in una situazione di sofferenza, avere sempre pensieri negativi, ecc.. 

Tutto ciò diventa la nostra normalità e non riusciamo mai a staccare da questa frustrazione continua.

Per tutti questi motivi, è fondamentale imparare a rispondere anzichè reagire allo stress e saper distinguere la differenza tra stressor reali (una minaccia vera come ad esempio una macchina che arriva a tutta velocità e ci sta investendo) da stressor immaginari (come ad esempio pensieri o emozioni).

COME USCIRE DA QUESTA TRAPPOLA MENTALE DELLO STRESS?

Attraverso la Mindfulness riusciamo ad uscire da questa condizione permanente.

Rispondere anziché reagire allo stress rappresenta il passo più importante per far si che lo stress non diventi un pericolo.

Purtroppo molte persone reagiscono allo stress con strategie inappropriate (abuso di farmaci, droghe, elevato consumo di cibo, iper lavoro, ecc), queste strategie potrebbero sembrare efficaci nel breve periodo ma nel lungo periodo NON VANNO A INTERROMPERE IL CIRCOLO VIZIOSO DELLO STRESS.

Se la dipendenza da stress è una reazione automatica, di conseguenza portare consapevolezza a ciò che accade in una situazione di stress modifica la situazione in maniera significativa perchè usciamo dalla fase inconscia e impariamo ad essere presenti nell’evento stressante.

Quando imparerai a praticare la mindfulness, osserverai che quando ci saranno pensieri e le emozioni negative ci saranno tensioni muscolari nel corpo, battito cardiaco accellerato, sensazioni nel corpo, questo riconoscimento consapevole nel presente con l’allenamento ridurrà l’intensità della reazione allo stress perchè l’osservazione senza giudizio costituisce una risposta che non genera ulteriore stress!

Imparerai a cogliere la reazione allo stress ancor prima che si manifesti e trasformarlo in risposta consapevole.

Rispondere anzichè reagire allo stress, anche se non sarà sempre possibile, con il tempo ci consentità di acquisire più potere, di aumentare la fiducia in noi stessi e vedere le cose con più chiarezza.

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